Nel tempo, che ricopre oltre cinquant’anni di attività artistica, l’opera del regista, scenografo, scrittore e pittore Pino Valenti da Melilli (https://it.wikipedia.org/wiki/Pino_Valenti) si è diffusa a livello nazionale e internazionale, ma il percorso artistico e professionale dell’Artista melillese si è sempre profondamente intrecciato con la memoria, mai tradita, delle sue radici e del suo paese d’origine.
Al Comune del suo paese ha donato due tra le opere più significative della sua vasta produzione pittorica: Muse Incantatrici, Ritratto di Giulio Emanuele Rizzo. Alla Chiesa Madre di San Nicolò Vescovo ha donato le opere Unzione di Cristo e Natività e alla Basilica di San Sebastiano il Ritratto di Mons. Giardina e l’opera Il Miracolo dello Stentino. Ancora, alla Chiesa Madre di San Nicolò Vescovo, nel maggio del 2019, la Famiglia, per espressa volontà dell’Artista, ha donato la pala Iuxta Crucem.
La Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli nasce nell’anno 2023 dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di Melilli e della Famiglia del Maestro Pino Valenti di contribuire virtuosamente allo sviluppo artistico, socio-culturale e turistico del Territorio di Melilli. La Fondazione, sostenuta dalla partecipazione al capitale del Comune di Melilli, rappresenta un’importante iniziativa volta alla salvaguardia e alla promozione del ricco patrimonio artistico e culturale dell’Illustre Artista, oltre a una più ampia opera di tutela del patrimonio artistico-culturale di Melilli, promuovendo attività sociali, culturali, artistiche e turistico-conoscitive.